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Vamping e Adolescenti, cosa sono i vampiri dei social

Vamping
Nan Coosemans

Tuo figlio cosa fa alla notte, dorme o fa vamping?

L’altra sera in un coaching un genitore mi ha detto, “io mi addormento e non so cosa fa mio figlio di notte. Si rifiuta di darmi il suo smartphone e non so a che ora si addormenta”

E’ un comportamento normale in un adolescente.  Probabilmente anche a te in adolescenza ti sarà capitato di vivere di più la notte e addormentarti all’alba. Ma a differenza di adesso non c’erano social, smartphone e Netflix

Oggi con cosi tante opportunità è diventato trendy il vamping che comprende passare tutta la notte a surfare su snapchat, instagram o TikTok. Oppure fare maratone notturne con serie tv, il tutto documentando sui social con l’hastag #vamping.

Stare sveglio di notte non solo abbassa l’impegno e la motivazione scolastica ma ha un forte impatto su loro sviluppo cognitivo, sociale e emotivo. Se puoi il vamping entra in combinazione con un stato d’animo depressivo, confuso, bassa autostima e una capacità ridotta di collaborazione diventa ancora più essenziale che i genitori agiscono.

Quindi come puoi gestire il tuo vampiro di notte?

1. Tutti i dispositivi elettronici fuori dalla camera

Smartphone, computer e i-pad non devono rimanere nella stanza. Una recente ricerca americana ha dimostrato che portare lo smartphone in camera fa perdere mediamente a ragazzi e adulti almeno un ora di sonno per notte. 

2. 30 minuti prima di andare a dormire, spegnere tutti i dispositivi

Spegnendo i dispositivi  almeno 30 minuti prima di andare a dormire da al cervello di tuo figlio  il tempo di produrre melatonina, l’ormone che regola il sonno.  La melatonina in adolescenza viene prodotta più tardi rispetto a un adulto. Se il cervello rimane attivo da continui stimoli come luci artificiali, notifiche o balletti acrobatici la melatonina viene prodotta in piccolissime quantità, abbassando anche la qualità del sonno. 

3. Organizzatevi meglio durante il giorno

Spesso i ragazzi dicono; “ma tutti i miei amici sono online solo di sera e nel giorno non ho mai tempo”.  Se dicono cosi aiutateli ad organizzare meglio la giornata per poter avere un pò più di tempo per distrarsi come vogliono. Loro non sono ancora capaci ad organizzarsi e pianificare, quindi aiutali a pianificare anche i momenti di svago.

4. Sii l’esempio giusto;-)

Ricordati che hai  a che fare con un adolescente cioè un mini adulto che ti riprende su tutto. Quindi se tu stai  con lo smartphone in mano tutta la sera e porti anche in camera fai più fatica a essere coerente e a far rispettare le regole della casa. 

Chiaramente tuo figlio o figlia non sarà felice di queste nuove regole, ma ricordati che sei tu il genitore e fino a una certa età la responsabilità per il suo benessere è tua.

Nan Coosemans

Nan Coosemans

Fondatrice di Younite®, Family e Youth Coach, Autrice del libro “Quello che i ragazzi non dicono” ed. Sperling & Kupfer e mamma di 3 figli. Lavoro da oltre 20 anni nel mondo dello sviluppo personale. Ho fondato Younite® nel 2010 e Genitori in Azione nel 2016, la prima scuola online per genitori con adolescenti. Ho studiato vari anni in America, Olanda e Inghilterra integrando il lavoro sviluppato con con NLP, TLT, VT® e Family Therapist. Insieme alla squadra di Younite® ho lavorato con migliaia di ragazzi e famiglie in Olanda & Italia. Sono co-fondatrice dell'Accademia YADA, la prima scuola di formazione per diventare Family o Youth Coach in Italia

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