Lo racconta una ragazza di 16 anni!
Credo che le domande che un genitore più frequentemente si chieda siano: “Cosa prova mio figlio oggi nel 2020? Cosa ha in testa ? Perché si comporta così ? Perché certe volte preferisce stare per conto suo e non spiegarmi i suoi problemi?”
Beh a 16 anni hai una visione della vita completamente diversa da un adulto, sei sempre alla ricerca di nuove esperienze e hai sempre bisogno di provare emozioni forti.
Molte volte noi adolescenti non pensiamo che i nostri genitori sono stati adolescenti prima di noi e che a volte possono capire benissimo i nostri problemi essendoci passati prima di noi, ma abbiamo sempre la costante paura di essere giudicati da loro o di dargli delle delusioni .
Beh anche noi ragazzi potremmo migliorare e pensare che come noi adolescenti passiamo bei e brutti momenti anche voi adulti avete alti e bassi e come vogliamo che loro ci ascoltino anche noi dobbiamo saper ascoltare loro. Alla fine voi siete le uniche persone che ci sono e che ci saranno sempre se litighiamo con gli amici o con i nostri fidanzati.
Spesso noi non parliamo con voi genitori perché pensiamo che non ci possiamo fidare di voi e che se vi raccontiamo qualcosa, possiamo poi trovarci nei guai, anche se sotto sotto dobbiamo sapere che ogni vostra azione è fatta per il nostro bene.
Per questo vorrei dire a voi genitori se ci vedete sulle nostre o che non ci va di parlare:
“dateci il nostro tempo o dateci la sicurezza che possiamo confidarvi i nostri problemi e trovare delle soluzioni assieme. Non serve gridare,arrabbiarsi e dare punizioni inutili più che altro fateci capire il nostri errori, i nostri punti di forza e di debolezza e cosa possiamo migliorare di noi”
Di sicuro non saremo subito pronti a raccontarvi tutto della nostra vita perché per noi siete sempre i nostri genitori però se ci troviamo in una situazione complicata cercheremo il visto aiuto o un vostro consiglio sperando di non venire giudicati.
Spero che ciò che ho scritto possa aiutarvi a capire meglio i vostri figli e a litigare di meno con loro.
La mia esperienza in Younite e perché mi ha cambiata come adolescente
Per esperienza personale Younite ti fa capire chi sei davvero, e sopratutto ti aiuta a capire che la maschera che indossi non ti porterà a nulla di buono perché non ti mostri per quella/o che sei e automaticamente non attiri persone vere ma solo persone a cui piace la maschera che indossi, che pensano che sei simile a loro ma credi che sono buone amicizie per te ?
Ognuno di noi dovrebbe sempre chiedersi “come reagirebbero alla vera me/al vero me ??”
Se avessi i vostri figli davanti gli dire: “togliete questa maschera e conoscete persone vere,che vedono sia i vostri pregi sia i vostri difetti e sarete sempre in pace coi voi stessi.”
La cosa che ho sempre amato di Younite è proprio questo infatti: tutti ti amano per quella che sei per le tua fragilità e le tue forze, il rapporto che si crea con la famiglia di younite è puro è vero, io ho conosciuto persone in Younite che mi conoscono meglio di alcuni miei amici di infanzia.
Vi auguro di far parte di questa bellissima famiglia e di avere il coraggio di togliere la maschera con tutti .
Giulia Gentile
16 anni