Con gli adolescenti non basta semplicemente dire “Oggi niente più telefono! Mettiti a studiare!” oppure dire “Staccati dalla play o ti tolgo la paghetta settimanale” Se questi approcci funzionassero allora sarebbe tutto molto più facile.
Gli adolescenti si ribellano, non sono più bambini e davanti ad un divieto, di solito, assumono atteggiamenti di sfida e di ribellione. Oltre a questo bisogna anche tenere conto del fatto che il telefono, i social e i videogiochi sono ormai parte integrante della loro vita e non si può pensare di vietarne completamente l’uso, bisogna quindi trovare un’altra soluzione per ridimensionarne l’utilizzo ad un numero di ore “equilibrato” per la loro salute mentale e fisica.
Per fare in modo che un adolescente rispetti le regole sull’utilizzo sano di telefono e video giochi è necessario utilizzare un approccio specifico.
Bisogna sapere scegliere le parole e i momenti giusti per comunicare e allo stesso tempo è necessario avere ben presente dove iniziano e dove finiscono diritti e doveri dei genitori e dei ragazzi.