La frase di un adolescente…
Ti capita di avere giornate in cui, i tuoi figli, non escono, ti rispondono male e non vogliono vederti?
Può sembrarti che ti odino e, magari, te lo dicono anche ma, i figli adolescenti, ti stanno dando un messaggio importante: “Anche se sembra che non ti voglio, rimani sempre il mio genitore!”
Durante i nostri campi estivi facciamo sempre un bell’esercizio dove immaginiamo, con i ragazzi, di tornare bambini, a quando erano piccoli, etc.
Spesso vengono fuori queste parole, oltre a tante lacrime:
- “Quel bambino non esiste più…
- Le giornate oggi sono toste. Non so cosa fare.
- Non so dove sbattere la testa e divento anche cattivo con i miei. E non so perché mi sento così.
- So che spesso sbaglio e dico delle cose spiacevoli ma ho bisogno dei miei genitori anche se dico di no. Ho bisogno di sentire che mi amano anche se li odio…”
Questo tipo di comunicazione è un tipico comportamento che ti segnala che tuo figlio è nella fase profonda dell’adolescenza e ci sono un paio di cose utili da capire prima che rispondi a questi “suoi momenti”:
- Evita di dare mille ordini, di urlare o entrare nella loro stanza se sono in un certo stato, anche se è difficile. A volte non hanno le risposte e si sentono solo peggio se gli metti pressione e soprattutto se urli perché hanno già tanti pensieri in testa.
- Dedicagli tempo di qualità. Spesso dicono che non vogliono avere niente a che fare con te ma se spendi tempo di qualità con loro, magari facendo una passeggiata al mare o al parco, una scampagnata o semplicemente prendete un caffè/gelato fuori casa e non andate a discutere, aiuta molto. In quel caso cambiano un po’ di aria, inventate una scusa per portarli fuori. E non è necessario per forza avere una conversazione, è solo importante che si sentano sostenuti e ascoltati.
- Guidali nel gestire bene la tecnologia anche se iniziano le diatribe.
Hanno bisogno di limiti anche prima di andare in discussione. Non hanno ancora la capacità e responsabilità di gestire questi apparecchi elettronici. Il troppo uso li toglie dal mondo reale e, soprattutto, brucia la capacità di immaginazione e la gestione dei momenti di noia. - Attenzione a viziarli troppo. Più dai e diventano maggiormente maleducati e non ti vogliono. Spesso sentiamo dire dai genitori: “Ma hai tutto! Di cosa ti lamenti???”
È proprio quello il problema. Molti ragazzi oggi hanno troppo e vivono nella comodità, per questo non imparano a gestire i propri valori e il denaro. La conseguenza è che non possono diventare indipendenti e ciò li porta a sentirsi inadeguati e incapaci e la loro autostima si abbassa.
- Dimostra le tue emozioni. Digli che gli vuoi bene e che lo/li ami.
Loro faranno finta di “fregarsene” ma non è vero per niente.
I figli adolescenti ti faranno sudare e, in questo momento della loro vita, non sanno bene chi sono e non hanno imparato amarsi…quindi, sentirsi amati dai genitori, è importante! - Rivolgiti ad un professionista: se lo vedi stare male, se è troppo confuso o si isola dal mondo esterno, rivolgiti a un coach con il quale parlare. Una persona di cui abbia stima e che creda in lui.
Ed anche se lo fai tu, credere in lui o lei…non basta.
A volte, una persona esterna, può fare un lavoro migliore, posso confermarlo anche io per esperienza personale… 😉
Infine, ecco 3 cose semplici da tenere a mente per guidare meglio tuo figlio adolesente:
- Parla di meno
- Giudica meno
- Ascolta di più
E…ricorda che è molto più importante mantenere una connessione con tuo figlio anziché avere ragione! 😉
Vuoi conoscere altri strumenti su come comunicare con tuo figlio adolescente?
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